Qualche settimana fa, cercando un po’ tra le cose che avevo in soffitta, mi è capitato sotto mano un “vecchio” numero di Autosprint, precisamente il numero 25 del 1993. Un numero caratterizzato da una copertina che è difficile dimenticare in quanto prefigurava una monoposto che sarebbe stata altrettanto difficile da dimenticare. Si trattava di un’idea quantomeno provocatoria (ed anche sufficientemente irrealizzabile, a mio parere) dell’ingegnere argentino Enrique Scalabroni.
La vettura da lui ideata aveva infatti le ruote disposte in maniera non convenzionale, suddivise com’erano tra tre assi. Una provocazione che doveva rispondere alla crisi di spettacolo che stava attraversando la Formula 1 (erano gli anni del dominio Williams / sospensioni attive). Rileggendo le parole che Franco Nugnes, redattore dell’articolo, utilizzò nel 1993 ed adattandole alla Formula 1 di oggi, si potrebbe impallidire…
“(…) perchè l’interesse per i Gran Premi è in calo non solo a livello televisivo, ma anche nella presenza degli spettatori sulle tribune e negli sponsor… (…) Insomma il ritornello che si sente suonare di questi tempi è sempre lo stesso: manca lo spettacolo. Perchè? E’ semplice: gare troppo noiose e vetture tutte uguali”
1993, dicevamo. Oggi, invece, si sta aprendo una nuova stagione per la Formula 1, forse una nuova era grazie ai nuovi regolamenti che – almeno sulla carta – dovrebbero favorire lo spettacolo. In realtà, lo sappiamo bene, è solo la pista ad emettere verdetti, non la carta o i regolamenti. Sarà Formula Noia anche quest’anno?
Riprendono, invece, gli aggiornamenti di FormulaZero. Avrete sicuramente notato la nuova landing page, all’interno invece troverete una nuova sezione, chiamata “Documentari“. Si tratta di una sezione importante perchè permette di godere di straordinari minidocumentari realizzati da Fabiano Vandone, giornalista competente oltre che grande appassionato, che da questo “numero” inizia a collaborare con FormulaZero. Una collaborazione che ci onora e che speriamo possiate apprezzare anche voi. La prima “puntata” è dedicata alla mitica Tyrrell P34, alla quale Alessio “AlexP” Pieroni aveva dedicato un’indimenticabile monografia che trovate in “Monoposto“.
Gli altri contenuti, invece, si distribuiscono più o meno equamente tra le varie sezioni: la Ferrari 156 e la Williams FW07 arricchiscono la sezione “Monoposto“, Phil Hill va ad affiancare gli altri miti dell’automobilismo sportivo in “Piloti“, Colin Chapman va a fare compagnia a Ken Tyrrell nella sezione “Costruttori“.
Nei prossimi aggiornamenti, invece, nuovi contenuti riguarderanno anche la sezione “Gare“.
Buona lettura!